Incentivi per le assunzioni: come funziona la decontribuzione per le aziende 

Il disegno della Legge di Bilancio 2023 prevede una proroga al prossimo anno di alcune delle misure attualmente in vigore, adottando delle novità in materia di esoneri contribuiti per incentivare la creazione di nuovi rapporti di lavoro. Sono i cosiddetti bonus assunzione 2023, come ad esempio lo sgravio contributivo che favorisce l’assunzione di under 36, donne e percettori di reddito di cittadinanza. L’esonero sarà previsto anche per giovani imprenditori agricoli che avviano una nuova attività.  

Bonus assunzioni: sgravi fiscali per le aziende che puntano sugli under 36 

Con l’obiettivo di promuovere l’occupazione giovanile, viene prorogata la misura di sgravio contributivo come modificata dall’articolo 1, comma 10, della Legge di Bilancio 2021. In sostanza ai datori di lavoro privati, che effettuano nuove assunzioni a tempo indeterminato o trasformano contratti determinati di giovani under 36, viene riconosciuto un esonero contributivo del 100%, per un massimo di 36 mesi e per un limite massimo di 6.000 euro all’anno. 

Decontribuzione per le aziende che assumono donne nel 2023 

La Legge di Bilancio 2023 promuove anche l’occupazione femminile e prevede uno sgravio contributivo per le imprese che assumono donne. La misura riguarda quattro categorie: 

  • Donne di qualsiasi età e senza un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, residenti in regioni ammissibili ai finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali dell’Unione Europea. 
  • Donne di qualsiasi età e senza un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, che svolgono attività lavorativa in settori economici caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere. 
  • Donne di qualsiasi età e senza un impiego regolarmente retribuito da almeno 2 anni e senza limiti di residenza. 
  • Donne di almeno 50 anni e disoccupate da più di un anno. 

L’incentivo è riconosciuto per un massimo di 18 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato o di trasformazione del contratto in un tempo indeterminato. La misura prevede l’esonero nella misura del 100% dei contributi dovuti e nel limite massimo di 6.000 euro all’anno. 

Incentivi per l’assunzione di percettori di reddito di cittadinanza 

Nella manovra è previsto anche un incentivo per favorire l’occupazione delle persone che attualmente percepiscono il reddito di cittadinanza. Il bonus assunzione è riconosciuto in caso di contratto a tempo indeterminato o di una trasformazione da contratto determinato. Lo sgravio del 100 per cento sui contributi dovuti dal datore di lavoro è concesso per 12 mesi nel limite massimo di 6.000 euro annui. 

Infine, con l’obiettivo di sostenere l’occupazione giovanile in agricoltura viene confermato anche per il 2023 lo sgravio contributivo per i giovani under 40 che si insediano per la prima volta in tale settore entro il 31 dicembre. 

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Gi HR Services è il riferimento per quelle aziende che ricercano un partner per l’amministrazione del personale in outsourcing e di un servizio di payroll outsourcing completo e integrato. Viene garantito anche un servizio di gestione presenze e di gestione delle note spese (dalle trasferte alla consuntivazione).   

I servizi di esternalizzazione offerti coniugano sistemi informativi di elaborazione buste paga e gestione delle risorse umane, per soddisfare le specifiche richieste di ogni cliente. Gi HR Services può aiutare i clienti ad essere sempre aggiornati sulle nuove normative e può supportarli nella loro applicazione. 

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